Riprendono per la stagione 2022 i bollettini fitosanitari vite.

Stadio fenologico.

Dopo un inverno asciutto, la primavera è arrivata con precipitazioni locali e di lieve intensità. Lo sviluppo vegetativo è iniziato e sta proseguendo con regolarità. Il germogliamento è in linea con la scorsa stagione, e si sta al momento presentando omogeneo. La fase fenologica più comune è quella delle gemme con punte verdi visibili (BBCH-08). Nelle località di collina più esposte la fase è più avanzata e si possono trovare le foglie in emergenza con il germoglio in distensione (BBCH-10/11). In alcune situazioni i germogli hanno già raggiunto i 5/7 cm di sviluppo.

Difesa fitosanitaria: Escoriosi.

Si tratta di un fungo che si sviluppa in occasione di piogge o forte umidità solo in alcune aree, e colpisce i giovani germogli manifestandosi con macchie necrotiche scure. Con la sua comparsa, in seguito viene compromesso lo sviluppo delle gemme basali, pertanto dove durante la potatura si è rilevata la sua presenza, si consiglia di intervenire prima delle prossime piogge e con i germogli tra i 3 e  10 cm. di lunghezza, con Zolfo bagnabile. Dove non vi siano abitazioni o strade nelle vicinanze, il disciplinare regionale consente l’impiego di Metiram o di Folpet. Solamente in presenza di vigneti con gemme non ancora aperte, quindi nella fase cotonosa, è possibile applicare il Polithiol (prodotto a base di Olio minerale e Zolfo), che svolge anche una azione collaterale oltre che su Oidio anche su cocciniglie ed acari eriofidi.

Difesa fitosanitaria: Cocciniglie (Planococcus ficus).

E’ la sola cocciniglia al momento da tenere monitorata con attenzione, e dove durante la scorsa vendemmia è stata rilevata la sua presenza sui grappoli, è possibile procedere entro fine Aprile con l’applicazione della Confusione sessuale, impiegando gli erogatori Checkmate VMB-PRo, alla densità di 620 unità per ettaro. Successivamente, durante la primavera e l’estate,  è comunque necessario procedere al suo monitoraggio.

Altri interventi: per il controllo delle Tignolette della vite si consiglia di ultimare l’applicazione della confusione sessuale, impiegando i vari strumenti disponibili sul mercato (Rak, Isonet, ecc.). E’ importante, una volta applicati i diffusori per la confusione sessuale, sia per tignolette sia per cocciniglie,  avvisare l’ufficio tecnico per permettere  poi l’organizzazione dei monitoraggi estivi.

Si consiglia di ritardare il primo sfalcio del cotico erboso tra le interfile e relativa trinciatura dei residui di potatura, per un risparmio di carburante e per favorire il primo sviluppo di insetti utili. Successivamente, è preferibile procedere con le trinciature a file alterne.

Informazioni varie: a breve verrà attivato l’accesso ai quaderni di campagna elettronici; i Soci interessati sono pregati di comunicarlo all’ufficio tecnico. I quaderni cartacei non sono ancora disponibili; non appena arrivano vi informo.